Riceviamo e pubblichiamo : “Perché niente carnevale a Grammichele?”

carnevale a GrammicheleDa diversi giorni, riceviamo domande e notizie da numerosi cittadini riguardanti il CARNEVALE A GRAMMICHELE edizione 2017.
Da premettere che abbiamo voluto attendere di ricevere notizie anche in merito ad una riunione datata fine gennaio a cui anche la nostra associazione insieme ad altre hanno preso parte alla presenza dell’assessore Branciforte presso il palazzo municipale su una prima fase organizzativa/tecnica sul carnevale 2017 a Grammichele.
Durante la suddetta riunione , si proposero diverse date che potessero allietare queste giornate almeno per i più piccoli e successivamente qualche evento per i cittadini.
Da notare che i presenti insieme all’assessore, misero subito in evidenza la spesa principale che avrebbe interessato tutti gli eventi e tutti gli organizzatori: SIAE (che si paga per ogni tipo di evento con musica per capirci).
La riunione si concluse con la necessità di un incontro tra comune e SIAE.

Abbiamo voluto ricontattare telefonicamente l’assessore Branciforte, in data 24 febbraio per ricevere da una fonte autorevole ( evitando notizie e pettegolezzi vari) per darci una risposta in merito alla situazione attuale.
Prontamente l’assessore, che ringraziamo , ha provveduto a fornirci comunicato scritto che vi proponiamo.

““Il Comune di Grammichele, come tutti sanno, non naviga nell’oro.
Facciamo i salti mortali per garantire i servizi essenziali. E lo sanno tutti.
Un carnevale costa. L’unica cosa che si poteva fare, s’è fatta: Cercare di riunire attorno a un tavolo le associazioni per tentare di organizzare un carnevale a costo zero.
Ho ritenuto, dopo aver ascoltato le proposte e valutato le richieste delle associazioni, che non vi fossero le condizioni.
Dovendo scegliere se destinare le poche risorse disponibili al Carnevale o ad altre iniziative di carattere culturale strategiche per lo sviluppo della comunità, ho preferito le seconde.
Certo, spiace a tutti non poter fare tutto quello che vogliamo, ma i cittadini credo che capiranno”.

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