Riceviamo e pubblichiamo la lettera di alcuni commercianti di categoria, pervenuta alla nostra redazione in un appello di aiuto alla luce dell’ennesimo attacco nei confronti delle loro attività commerciali.
Ennesimo tentativo di furto perpetrato ai danni di una attivita’ commerciale (nella maggior parte dei casi tabaccherie o stazioni di carburante) presente nella nostra amata citta’.
Fortunatamente in questo caso il tentato furto nei confronti di una tabaccheria non e’ andato a buon fine grazie al passaggio (durante il solito giro di perlustrazione) di una volante dell’istituto di vigilanza “Vigilsicula” che ha messo in fuga i rapinatori sparando colpi di arma da fuoco in aria.
A questo punto le domande che i commercianti grammichelesi si pongono sono le seguenti: Fino a quando saranno costretti a blindare le loro attivita’ come degli istituti di credito nella speranza che tutto questo serva a farli dormire la notte?
Quanto devono aspettare ancora per vedere ritornare la loro città quella spensierata dei tempi migliori o qualcosa che quantomeno gli somigli?
Quando qualcuno si deciderà che e’ tempo di tornare finalmente ad una qualsivoglia forma di legalità?
E soprattutto la più sinistra: chi sarà il prossimo?
Speranzosi
I COMMERCIANTI DI GRAMMICHELE