Vizzini, madre e figlio spacciavano droga dai domiciliari: arrestati dai Carabinieri

Nuovo blitz anti-droga a Vizzini, dove i Carabinieri della locale Stazione, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno arrestato in flagranza un 47enne, già agli arresti domiciliari, e la madre 65enne. Entrambi sono ritenuti responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, sulla base di indizi che dovranno essere verificati in sede giudiziaria.

Il 47enne era già stato fermato lo scorso settembre, quando i militari lo avevano sorpreso in casa con marijuana e attrezzatura utile al confezionamento delle dosi. Costretto dunque ai domiciliari, l’uomo sembrava convinto di poter proseguire indisturbato l’attività illecita. I Carabinieri, però, hanno continuato a monitorarlo a distanza, notando un continuo via vai di persone note come assuntori di droga.

All’alba è scattata l’operazione. Con la scusa di un controllo sui domiciliari, i militari si sono presentati in casa del sospettato, procedendo poi a una perquisizione. In cucina, su una credenza, è stato rinvenuto un sacchetto con 30 grammi di marijuana. Ma la sorpresa più grande è arrivata dalla camera della madre, dove sono stati trovati 10 spinelli già confezionati e, all’interno di una borsa, oltre 60 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 240 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.

Dopo l’arresto in flagranza, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato il provvedimento, disponendo per madre e figlio la misura cautelare degli arresti domiciliari.

(Fonte: Legione Carabinieri Sicilia – Comando Provinciale di Catania)

 

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