Il 27 gennaio ricorre l’anniversario di morte di uno degli scrittori più importanti della storia letteraria italiana: Giovanni Verga. Quest’anno, in particolare, la ricorrenza celebra 100 anni dalla morte dello scrittore e per l’occasione sono state indette numerose iniziative.
Giovanni Verga, nato nel 1840 e morto nel 1922, originario di Vizzini, fu scrittore, drammaturgo e uno degli esponenti più notevoli del Verismo. Rivoluzionò il sistema della scrittura italiana mettendo in evidenzia nei suoi testi la realtà sociale e umana della Sicilia attraverso l’uso del discorso indiretto libero, riuscendo, così, a inserire nei vari racconti le parole e i punti di vista dei personaggi per raggiungere la massima espressione della realtà che lo circondava. Innumerevoli sono le opere che ancora oggi continuano ad essere rilette, reinterpretate e apprezzate come i famosi capolavori I Malavoglia, Mastro don Gesualdo, Novelle rusticane, Cavalleria rusticana, La Lupa.
Le manifestazioni che andranno ad arricchire il ricordo di questa giornata sono già partite in mattina a Catania, dove è stata celebrata una Santa Messa alla presenza dei discendenti dello scrittore alle ore 11.00, mentre alle 12.15 presso il Cimitero sarà deposta una corona di fiori in presenza della autorità cittadine.
Uno degli eventi più significati della giornata sarà la presentazione del francobollo commemorativo in onore di Verga alle ore 16.00 nella Sala dell’Esedra del Teatro antico del capoluogo etneo, a cura del Parco archeologico e paesaggistico e della Valle dell’Aci, emesso da Poste Italiane per il centenario, realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per conto del ministero dello Sviluppo economico. Viste le restrizioni in corso a causa della pandemia covid-19, molti eventi si svolgeranno in modalità online, basta infatti digitare Verga100.it o usare l’hashtag ufficiale #verga100 per poter ammirare i contributi video da parte di vari artisti dello spettacolo, come Placido Domingo, il registra Pasquale Scimeca e gli attori Antonio Ciurca e Maria Grazia Cucinotta oltre a un’esibizione del duo musicale Bellamorea.
Questi sono solo alcune dei progetti in atto, perché la Soprintendenza di Catania, i quattro Atenei siciliani, la Fondazione Verga, i sindaci dei Comuni “verghiani” e una rappresentanza degli eredi di Verga, stanno elaborando un articolato programma che attraverserà tutto il 2022 in vari luoghi della Sicilia.