Si è svolto lunedì 13 dicembre un incontro tra l’amministrazione comunale e alcuni membri dell’Ordine degli Architetti di Catania. Punto cardine del convegno è stato quello di confrontarsi coi professionisti del settore per la valorizzazione e il recupero del centro storico.
Tra le criticità rilevate, cita l’assessore al centro storico e al territorio Pietro Palermo, vale sicuramente la pena menzionare i vari edifici abbandonati o fatiscenti presenti nell’area centrale della città.
Un dato non necessariamente allarmante, ma che risulta essere in crescita dato il costante calo demografico, aggravato dall’abbandono del territorio da parte dei giovani.
Ad intervenire vi è stata anche l’assessore ai beni culturali Rossella Ledda, in quanto gli edifici di interesse risultano essere non solo di importanza storica, ma anche culturale.
L’OAPPCCT (Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Catania), rappresentato dal vice presidente vicario Veronica Leone, e dagli architetti Pippo Gianformaggio e Giuseppe Messina, il cui compito è proprio quello di vigilare sulla correttezza dell’esercizio professionale, fornire pareri alla pubblica amministrazione, vagliare proposte, come quello di varare un concorso di progettazione, che prevede la realizzazione di un’opera architettonica o urbanistica, generalmente programmata per soddisfare bisogni di pubblica utilità.
Non mancano le citazioni di iniziative simili nel passato, come il bando indetto per il riammodernamento di Piazza Carlo Maria Carafa, ultimata nel 2008, grazie al progetto vincitore denominato “Il cammino del sole … gli spazi del giorno”.
Segue una presa di posizione doverosa da parte del sindaco Pippo Greco, che spiega come sia necessario vincolare ogni possibilità di progetto ai fondi derivanti dal PNNR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) dedicati all’edilizia residenziale pubblica e alla rigenerazione di aree urbane, data la precaria situazione economica nella quale versa attualmente la cassa municipale.”
“Il comune di Grammichele godrebbe ampiamente di progetti di riqualificazione del centro storico, pertanto si provvederà quanto prima a stilare un protocollo d’intesa con l’Ordine degli Architetti di Catania” conclude l’ass. Palermo