Sabato 6 novembre 2021 presso il salone della parrocchia Gesù Adolescente è stato presentato il volume “Attaguile e Morello – carriere parallele” che chiude la trilogia delle pubblicazioni di Michele Inzirillo che era iniziata nel 1985 con “Elementi per una storia del popolo di Grammichele e di Sicilia” ed era continuata con “L’Esagono magico – nuovi elementi per una storia del popolo di Grammichele e di Sicilia” edito nel 2017.
Fra il numeroso pubblico che ha seguito con grande attenzione la manifestazione, era presente oltre alla famiglia di Michele Inzirillo il neo sindaco Prof. Pippo Greco, l’on. Dott. Pippo Compagnone ed il notaio Dott. Francesco Attaguile figlio del senatore “Gino”.
I proventi di “Carriere parallele” sono stati devoluti alla Caritas della parrocchia Gesù Adolescente per volere della famiglia Inzirillo, in particolare della signora Anna, moglie di Michele, che ha voluto fortemente la nascita della Caritas nella parrocchia e di cui è stata la prima responsabile a partire dai primi anni 2000.
A tal proposito è intervenuto il Parroco don Massimiliano D’auria ed in successione il Presidente della Pro Loco Alessandro Gullè e il figlio dell’autore Dott. Salvo Inzirillo.
Il moderatore della serata Dott. Filippo Sileci nel suo intervento ha ricordato brevemente quattro episodi della storia della nostra città.
I primi due sono descritti nel volume del 1985 di Michele Inzirillo (ma anche in ” Da Occhiolà a Grammichele fasti e nefasti” di Salvatore Gandolfo edito nel 2014) e cioè la Strage di San Giuseppe 19 marzo 1876 e la Strage di San Rocco 16 agosto 1905; gli altri due tratti da “Carriere parallele”: la guerra dell’acqua che si concretizza in tutta la sua drammaticità con lo scoppio di un ordigno in via Giambattista Vico intorno alle 2 del 3 giugno 1975 e lo sciopero generale organizzato per la crisi dell’edilizia il 17 marzo 1983 che sfocia in un tumulto popolare che provoca la devastazione dell’aula consiliare e di alcuni uffici del palazzo comunale.
Successivamente il Prof. Pippo Palermo, autore della prefazione, ha presentato il libro nei suoi aspetti principali. Il pubblico, attentissimo, ha attraversato, seguendo la relazione, gli ultimi 70 anni della storia della nostra città. Il Prof. Palermo ha infine lanciato una provocazione: secondo lui l’autore ha voluto lasciare intenzionalmente il lettore senza delle risposte precise per invogliarlo ad un ulteriore approfondimento personale.
Prima dei saluti Totò Inzirillo ha voluto ricordare i testi pubblicati sotto la denominazione “L’Esagono Magico” e soprattutto i progetti che verranno realizzati nel prossimo futuro.