Giovedi 19 Agosto 2021 con la rappresentazione dello spettacolo di burattini “Otello e lo Stregone” con Steve Cable si è conclusa a Grammichele “La Piazza dei Piccoli”, la rassegna di teatro per le famiglie organizzata dal Comune di Grammichele – Assessorato alle Politiche Sociali, con la Direzione Artistica dell’Associazione Culturale “Nave Argo” diretta da Fabio Navarra.
Una seconda edizione che, nonostante le necessarie misure di prevenzione sanitaria, ha riscosso un notevole successo di pubblico. Tanti infatti sono stati i bambini accompagnati dai loro genitori che hanno trovato posto presso l’accogliente giardino del plesso scolastico di Via de Maio sede della Rassegna.
Gli spettacoli in cartellone sono stati sei proposti con cadenza settimanale sin dal 16 Luglio scorso da diverse compagnie professionali siciliane: oltre Nave Argo, La Casa di Creta, La Bottega del Pane Young e Officine Teatrali quintArmata.
Soddisfazione nelle parole dell’Assessore ai Servizi Sociali, Avv. Giuseppe Branciforte, per la riuscita dell’iniziativa: “Come Amministrazione Comunale abbiamo fortemente voluto che questa iniziativa, dopo la riuscita dell’edizione dello scorso anno, rappresentasse una valida occasione per far ritrovare e incontrare la Comunità vivendo assieme l’esperienza unica e irripetibile del teatro. E fondamentale in tal senso è stata la collaborazione con Nave Argo che ha permesso al Comune di Grammichele di organizzare la Rassegna mettendo in disponibilità solo la sede di svolgimento e alcuni servizi con personale comunale per l’accoglienza del pubblico senza alcun altro impegno finanziario“.
La Rassegna è stata realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con Latitudini, la rete siciliana di drammaturgia contemporanea costituita nel 2011 da alcuni tra i più interessanti organismi teatrali attivi in Sicilia.
Fabio Navarra, Presidente di Nave Argo, ha voluto evidenziare come “il successo di questa Rassegna è la conferma della bontà del nostro progetto artistico finalizzato a creare e consolidare esperienze che coinvolgano le Comunità locali mettendo in rete più soggetti: le Istituzioni Pubbliche, gli organismi teatrali siciliani, le associazioni locali, i cittadini. Solo sperimentando nuovi modelli virtuosi di collaborazione è possibile dare senso e sostenibilità a progetti da pensare e realizzare come opportunità di crescita sociale e culturale per le Comunità”.