a cura di Luciano Simbolo.
Dopo una partenza sprint, i giallorossi non riescono ad imporsi e subiscono una lenta ma efficace rimonta dei padroni di casa, rimessi in partita da uno dei due rigori a loro concessi e trascinati dai due gol di Peluso. Risultato amaro in casa Grammichele, soprattutto a casa della superiorità numerica e delle clamorose occasioni mancate nel secondo tempo.
Da CASSARO (SR) — A quasi sette mesi di distanza dall’ultima sfida, il Grammichele Calcio si rimette in moto, anche quest’anno tra ambizioni e tanti sacrifici, ripartendo dalla Terza Categoria. La squadra di Anfuso e soci riparte ancora una volta dal basso e torna in campo per la prima uscita ufficiale della stagione contro il Cassaro Calcio, formazione dell’omonimo piccolo comune siracusano alla sua terza esperienza, in un campionato quest’anno comprendente otto squadre e posto sotto la sezione di Siracusa.
Si gioca allo stadio Tanino Costanzo di Cassaro, dove si registrano entusiasmo e partecipazione da parte di un discreto numero di tifosi locali che non smettono di incitare dal primo momento i propri beniamini. Entrambe le squadre sono consapevoli dell’importanza di iniziare al meglio il proprio cammino. Il Grammichele, oggi in divisa giallo-blu, si affida ad un modulo “ad albero di Natale” sotto la guida del nuovo arrivato, Francesco Vespo: le novità in campo, invece, rispondono ai nomi di Salafia, Bontorno, Morello e Iudica, quest’ultimo nuovamente arruolato dopo una stagione di pausa. Dall’altro lato la formazione locale, allenata da Moreno Pisasale, si presenta con un tradizionale 4-4-2, il cui tandem offensivo è formato dalla coppia di veterani Ganci – Peluso, quest’ultimo capitano e autentico trascinatore.
Ad iniziare meglio, tuttavia, è il Grammichele, in grado di aggredire da subito gli avversari e di sbloccare il match, dopo tre giri d’orologio, grazie a Salafia, abile a insaccare di testa dopo una deviazione di Murgo, su punizione di Daniele Laferla. Il Cassaro fatica, in avvio, ad impostare: l’occasione del pari, intorno al quarto d’ora, si presenta dal dischetto – dopo un contatto molto dubbio – ma Laferla si supera deviando il rigore di Peluso col piede d’appoggio. Al 19’ il raddoppio gialloblu: Murgo calcia dai venti metri e il pallone si insacca a fil di palo sorprendendo Caruso. Da questo momento in poi, gli ospiti perdonoprogressivamente terreno: Vespo inserisce subito Malaspina in luogo di Occhipinti, facendo arretrare in posizione di terzino Iudica: quest’ultimo, al 28’, si fa male in un duro scontro di gioco che costringe il coach grammichelese ad un cambio di necessità, con l’esordio in maglia gialloblu di Gabriele Rizzo. Ed è proprio il neo-entrato che, qualche minuto dopo, entra in ritardo in area su Dampha: per Aprile non ci sono dubbi e viene assegnato il secondo rigore, stavolta trasformato dal n° 9 Ganci che spiazza Laferla. I locali riaprono il risultato e rientrano in partita, il Grammichele non riesce ad approfittarne, divenendo inconsistente sul piano offensivo.
La ripresa è caratterizzata da più nervosismo ambo le parti: mister Pisasale si cautela con i cambi, per i giallo-blu esce a sorpresa Rizzo rilevato da Ramaj che si sistema sulla fascia. Il Cassaro inizia bene, grazie a Peluso, che libera un velenoso destro a giro terminante suo malgrado sul palo alla sinistra di Laferla. La partita sembra precipitare intorno al 55’, quando Dampha lascia in dieci i compagni per somma di ammonizioni. I rimpianti principali, tuttavia, sono del Grammichele: colossali le palle gol divorate su contropiede dalla coppia Murgo-Malaspina prima e da Ramaj poi, quest’ultimo autore di un madornale errore su stacco di testa a portiere ormai battuto. Gli errori permettono al Cassaro di pareggiare: a rendersi protagonista è ancora Peluso, che a mezz’ora dalla fine segna su punizione a giro. L’attaccante classe ’86 replicherà all’84, sempre dalla distanza, inventandosi una conclusione dai 30 mt. che Laferla non riesce a respingere. Festa grande per il capitano ed i tifosi dei giocatori in maglia celeste, che riescono in un’impresa che sembrava impossibile.
Nel finale ancora un’occasione per il Grammichele: il Cassaro, infatti, rischia di rovinare tutto per un’ingenuità dell’estremo difensore Caruso, espulso dal direttore di gara dopo una palese sceneggiata che manda su tutte le furie la panchina dei locali. Ma il tempo è tiranno e i ragazzi di Vespo non riescono a trovare la porta, dovendo uscire dal campo con amarezza per la grande occasione sprecata contro una squadra sicuramente alla propria portata ma brava a crederci fino alla fine.
Siamo felici come ambiente e come dirigenza per il risultato – dichiara ai microfoni di grammichele.eu il presidente cassarese Sebastiano Gallo – perchè iniziamo al meglio una stagione con tanti sacrifici”. Sugli avversari, Gallo aggiunge :”Forse non erano al meglio, essendo alla prima giornata ma dalla panchina ho visto un’ottima squadra, anche nel secondo tempo noi abbiamo spinto di più e ci siamo caricati”. Alla luce dell’ultima stagione, dove il Cassaro ha perso una sola partita in casa, si può parlare di un fattore campo :”Dentro casa ci seguono con entusiasmo anche dalla vicina Ferla, la gente non vedeva l’ora di vedere all’opera questi ragazzi”. Gallo “si coccola” anche il suo bomber, Francesco Peluso, autore della doppietta :”Ho insistito per riaverlo a Cassaro fin dallo scorso maggio, è un autentico trascinatore per questa squadra”. Unico neo, dall’altro lato, l’espulsione con conseguente squalifica del portiere Caruso :”Sono amareggiato per l’atteggiamento, adesso siamo in difficoltà, vista la squalifica, soprattutto per l’esordio fuori-casa”.
Una patina di delusione, invece, nelle parole del coach giallorosso Francesco Vespo :”Dispiace perdere, dobbiamo migliorare sul piano mentale, le partite vanno interpretate e bisogna lavorare in campo anche con la testa, oltre che con i piedi. In questa categoria conta molto la battaglia e la provocazione e questo ci ha allontanato dalla vittoria. Noi abbiamo smesso di giocare, non cerchiamo alibi sui due rigori per quanto dubbi ma loro non sono mai stati pericolosi e abbiamo sprecato una grande opportunità”. Noi faremo il nostro percorso, lavoreremo in settimana sui nostri errori, l’obiettivo rimane fare bene e crescere gara dopo gara, solo dopo potremo guardare e pensare oltre”.
TABELLINO:
CASSARO CALCIO (3):Caruso; Romano, Lombardo, Bottaro, Cataldo; Sinnonio, Giardina, Bonfiglio, Dampha; Ganci, Peluso (C). A disposizione: Gentiluomo, Rapisarda, Sequenzia, Chukwuma, De Cristofaro, Faraci. Allenatore: Pisasale
GRAMMICHELE CALCIO (2): Laferla A.; Occhipinti, Palma, Salafia, Morello; Anfuso D. (C), Bontorno, Iudica; Anfuso L, Murgo; Laferla D.. A disposizione: Malaspina, Luca, Scacciante, Ramaj, Rizzo. Allenatore: Vespo.
MARCATORI: 33’ p.t. Ganci (R); 15’ s.t, 41’ s.t Peluso // 3’ p.t. Salafia; 19’ s.t. Murgo.
AMMONIZIONI: 1’ s.t. Dampha; 33’ s.t. Caruso, 19’ s.t. Bonfiglio, Ganci p.t. // Anfuso D. Ramaj, Palma, Salafia.
ESPULSIONI: 9’ s.t. Dampha; 48’ s.t. Caruso.
INFORTUNI: 34’ s.t. Cataldo // 27’ p.t. Iudica
SOSTITUZIONI: Bonfiglio (dal 20’ s.t. Faraci); Sinnonio (dal 30’ s.t. Sequenzia); Cataldo (dal 36’ s.t. Gentiluomo); Peluso (dal 45’ s.t. Chukwuma) // Occhipinti V. (dal 22’ p.t. Malaspina); Iudica (dal 29’ p.t. Rizzo); Rizzo (dal 3’ s.t. Ramaj); Ramaj (dal 42’ s.t. Luca)
ARBITRO: Sig. Aprile di Siracusa.
RECUPERO:3’ (p.t.) — 8’ (s.t.).