“Reputo grave disconoscere il ruolo della Regione Siciliana”; con questa affermazione, arriva la risposta da parte del primo cittadino di Grammichele, avv. Giuseppe Purpora, all’ennesima presa di posizione dell’onorevole Giuseppe Compagnone in riferimento al finanziamento del restauro di Palazzo Fragapane.
Il caso nella giornata di oggi, ha visto ben 5 comunicati e prese di posizione a firma delle parti coinvolte .
Onorevole, a me non pare che chiamare agli uffici regionali possa essere considerato una perdita di tempo e il dirigente regionale possa essere assimilato al ” chicchesia”. L’aver appreso l’informazione dai social, attraverso la condivisione di un post, senza che al Comune fosse arrivata alcuna comunicazione ufficiale, che era doverosamente ed istituzionalmente dovuta, appare un’azione alquanto grossolana e costituisce una evidente caduta di stile. Non spetta a me insegnarle il bon ton che si deve a coloro che si occupano della cosa pubblica. L’aver fatto maneggiare atti ufficiali, così intendo il Suo telegramma, giunto solo in tarda mattinata, indirizzato a tutti gli organi Istituzionali di codesto Ente, prima ancora che questi giungessero ai diretti interessati, costituisce una evidente spregio delle regole istituzionali. Al di là delle sterili polemiche, gioisco come ho sempre gioito per i molteplici progetti che si stanno realizzando (parco archeologico, antincendio scuole, indagini geognostiche scuole, CCR, biblioteca comunale ect ect ect) senza dimenticare mai il ruolo ed il contributo prezioso di coloro, pubblici dipendenti e professionisti, che hanno speso il proprio tempo, lavoro e professionalità per questo ed altri progetti, ahimè, purtroppo del tutto ignorati.