Continuano le manifestazioni di protesta a cura dei residenti del Centro “Sprar” in contrada Bisamore a #Grammichele. Nella seconda giornata delle loro manifestazioni hanno bloccato la viabilità stradale con dei cassonetti dei rifiuti, creando così disagio ai residenti della zona e a quanti procedono per il tratto stradale in entrambi i sensi.
Gli ospiti del centro ai nostri microfoni hanno espresso il loro disagio per le condizioni in cui si trovano a vivere presso lo SPRAR, della mancata convocazione della commissione territoriale per il rilascio dei documenti, inoltre tengono a precisare di non avere adeguata assistenza legale, di sentirsi abbandonati e di non avere adeguata assistenza sanitaria. Per tutta la mattinata la situazione è stata presidiata dagli uomini dei Carabinieri della locale stazione di Grammichele e dai Vigili urbani del comune di Grammichele, che hanno cercato di mantenere al minimo i disagi, e di calmare gli animi degli ospiti.
Solo all’arrivo del dottor Leggio e del Presidente del Consiglio del comune di Grammichele, Pietro Palermo la situazione sembra prendere una via basata sul dialogo. E’ stato proprio il Presidente del Consiglio a voler incontrare gli ospiti e prendere in mano la situazione affinché tutte le azioni disponibili all’amministrazione vengano messe in campo per poter affrontare al meglio il disagio che i migranti si trovano a vivere.
Sono stati promessi contatti con la prefettura e garanzie per immediati provvedimenti, durante il confronto tra Palermo e gli ospiti dello SPRAR, che sentendosi ascoltati e rassicurati dalle prese di impegno dell’amministrazione, hanno proceduto volontariamente allo sgombero del blocco stradale, delle barricate all’ingresso del centro, alla pulizia della carreggiata e al rientro della protesta.
Si prospetta un dialogo pacifico tra le parti che rimarranno in contatto per una risoluzione unitaria del problema.
(AGGIORNAMENTO IN CORSO CON IL VIDEO CON LE INTERVISTE DEGLI OSPITI E DELLE PRESE DI POSIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PIETRO PALERMO)