Ancora una volta la Biblioteca Comunale di Grammichele è scenario di eventi culturali. Infatti presso la sede si è svolta la presentazione del libro “L’ assenza” di Alfonsina Campisano Cancemi, accompagnata dalla Prof.ssa Vita Damanti e da Dario Meli, presidente dell’Associazione Amici del garbo. Il libro è un testo di poesie frutto di esperienze personali, una visione biografica della vita come facce di una stessa medaglia: il dolore e la speranza.
L’autrice incontra il marito tra i banchi universitari con il quale vive un’intensa storia d’amore, fino a quando il marito non si ammala di cancro e nel giro di qualche mese Alfonsina si ritrova senza il suo grande amore. Così all’età di 77 anni Alfonsina entra in crisi, in depressione, perché accetta, giustifica la morte, ma non la sofferenza, quella sofferenza di cui è stata vittima e che l’ha accompagnata nei mesi di malattia del marito. Non riesce a scrivere per molto tempo, ma una notte colta da un sentimento sconosciuto a lei stessa, si ritrova davanti al computer e inizia a scrivere, compone le prime 20 poesie che fanno parte di “L’assenza”, dove finalmente il dolore interno diventa inchiostro esterno. Dopo esser avvenuta in lei la catarsi necessaria per riprendere a scrivere, compone il resto delle poesie che fanno parte del testo, in cui l’autrice dopo aver raccontato del proprio dolore “si carica del dolore del mondo”, come afferma lei stessa. Le poesie sono ricche di cromatismo, definito “involontario”, perché per Alfonsina racconta nei suoi versi la vita attraverso un cielo colorato.
