Un ampia striscia boschiva che costeggia il Parco Archeologico di Occhiolà in territorio di Grammichele, da Lunedì alle ore 12:30 brucia, distruggendo un ampio polmone verde.
Già dalle prime segnalazioni arrivate ai servizi anti-incendio si è delineata la criticità dell’incendio, ma neanche una tempestiva telefonata da parte del primo cittadino della città esagonale intervenuto nel primo pomeriggio sui luoghi dove l’incendio stava avanzando il suo fronte, è riuscita a far intervenire le forze con mezzi adeguati allo spegnimento dell’incendio nel costone.
Alle ore 22,30, quando la nostra redazione è stata contattata per testimoniare il continuo avanzamento del fronte del fuoco, abbiamo raccolto l’ennesimo grido di allarme dei proprietari terrieri del luogo, che non si sentivano al sicuro di fronte ad un incendio sottovalutato dalle diverse forze dell’ordine contattate ( VV.FF. – 1515 ).
Quest’ultime, alle diverse chiamate dei cittadini con la richiesta di intervenire, hanno risposto che non vi era disponibilità di mezzi aerei per poter fronteggiare il vasto incendio che ancora nelle ore notturne risulta attivo e prosegue il suo percorso in direzione SP33.
Domani nella giornata, attraverso un nostro sopralluogo, daremo ulteriori notizie sullo stato della vegetazione dopo l’incendio.