Sono in tutto sei ( due sono ricercati) le persone arrestate dai carabinieri a Caltagirone, con l’accusa, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di estorsione, furto, ricettazione, truffa, detenzione illegale di munizioni per arma da guerra, violenza sessuale, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, esercizio abusivo e a scopo di lucro di attività di intermediazione di manodopera. Si tratta di Scurato Alfredo 37 anni in carcere; Bertolino Fabrizio 41 anni in carcere; Impeduglia Salvatore 35 anni di Ragusa, in carcere; Vlad Tomita 27 anni, Rumeno, in carcere; Liuzzo Scorpo Vittorio, 41 anni, di Regalbuto (EN), ai domiciliari; Lombardo Loredana Alba, 75 anni, di Palermo, ai domiciliari.
I reati contestati sarebbero sono stati compiuti a Palermo e Caltagirone tra l’agosto 2012 e il gennaio 2013. Gli arresti sono stati eseguiti dal Comando Provinciale di Catania, coadiuvato dal Nucleo Elicotteri di Catania Fontanarossa e dal Comando Provinciale di Palermo. Dall’attività investigativa intrapresa, si è scoperto che alcuni soggetti palermitani cercavano di introdursi nel territorio calatino, e nello specifico nei Comuni di Caltagirone, Grammichele e Mazzarrone, tramite la presenza in loco di uno degli indagati, con l’obiettivo di estorcere i commercianti e di spacciare grosse quantità di sostanza stupefacente, evitando uno scontro aperto con la criminalità organizzata locale. I Carabinieri della Compagnia di Caltagirone avevano intrapreso le indagini a seguito della denuncia per violenza sessuale e tentativo di induzione alla prostituzione, messi in atto da due rumeni e da un italiano. In atto risultano irreperibili due degli indagati. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore facente funzioni di Caltagirone, Francesco Puelio, e dal sostituto Antonia Sartori
FONTE: http://www.cataniaoggi.com/operazione-ison-arresti-caltagirone/