La seduta del consiglio comunale è stata indetta con ordini del giorno che parlano soprattutto della sicurezza della città, visti gli ultimi episodi di microcriminalità.
Alla presenza di una ventina di cittadini, la seduta comincia con il consigliere Rocco Zapparrata che annuncia il passaggio dalla lista “Liberi e Forti“, alla lista “Noi con Salvini“, (VEDI VIDEO) dopodiché ha preso la parola il sindaco Salvatore Canzoniere, (VEDI INTERVENTO) ,che ha ribadito le parole espresse nella lettere inviata recentemente al prefetto, resa pubblica tramite manifesti, ed ha raccontato di aver avuto un incontro propositivo con il capitano dei Carabinieri di Caltagirone in mattinata, e di aver chiesto un ampliamento delle forze dell’ordine, inoltre si starebbe pensando a creare una sede per l’associazione degli ex-carabinieri, affinché anche loro possano far parte della vigilanza della città.
Successivamente hanno preso parola ancora il consigliere Zapparrata, (VEDI INTERVENTO) e il consigliere Sileci, (VEDI INTERVENTO) entrambi d’opposizione, ribadendo il testo che era stato presentato diversi mesi fa in una mozione, e chiedendo lumi al sindaco sull’impianto di videosorveglianza recentemente installato in alcuni punti strategici della città. Il sindaco ha risposto annunciando che è stato ampliato il progetto, e che grazie a nuovi finanziamenti verranno installati ulteriori 20 punti strategici, mentre la prima parte dell’impianto verrà messa in funzione presto.
Segue l’intervento del consigliere Palermo Natascia (VEDI INTERVENTO) che ha presentato una mozione a firma della stessa consigliera e della consigliera Tornello Il vice presidente del consiglio comunale Giancarlo Giandinoto (VEDI INTERVENTO) ha successivamente preso parola, sottolineando quanto fosse grave l’assenza di una rappresentanza dell’ordine dei Carabinieri alla seduta del consiglio comunale, e, in voce unanime con il consigliere Larocca, (VEDI INTERVENTO) ha affermato che bisognerebbe dare più spazio e più importanza ai servizi sociali, proprio quest’ultimo ha lanciato l’idea (idea in realtà ribadita più volte in passato) dell’Osservatorio sociale della povertà.
Conclude la carrellata di interventi il consigliere Raffaele Barone, (VEDI INTERVENTO) che definisce preoccupante e demagogica la lettera che il sindaco ha pubblicato, perché a suo parare sarebbe sintomo di poca collaborazione dell’amministrazione con le forze dell’ordine. Inoltre ha sottolineato come questi episodi di microcriminalità non devono essere sottovalutati, e come non si debba pensare che siano dei fatti a sé stanti, bensì sono sintomo di una criminalità che cresce e in poco tempo può far rete.
La seduta si conclude dopo circa un’ora e mezza, con la votazione ad unanimità del documento formulato alla luce di tutti gli interventi effettuati durante la seduta.
VIDEO INTEGRALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE