IL NAS DI CATANIA SEQUESTRA IL CANILE MUNICIPALE DI VIZZINI.

Carabinieri del NAS di Catania hanno dato esecuzione a una delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone in relazione a delle segnalazioni sulle condizioni dei cani all’interno del canile municipale del comune di Vizzini.

Durante una precedente ispezione, personale dell’ASP aveva impartito alcune prescrizioni al Comune di Vizzini per risolvere le criticità riscontrate nella struttura, dove i cani venivano tenuti in condizioni precarie all’interno di alcuni box senza copertura, senza sistemi di drenaggio e scarico dell’acqua.

Al momento del controllo i 61 cani trovati erano nelle stesse condizioni e in più, nelle varie pozze d’acqua presenti nei box, era pure comparsa un’alga derivata dal prolungato ristagno dell’acqua.

Benché nessun animale è stato trovato in scadenti condizioni di salute, i cani sono stati trasferiti presso altre strutture autorizzate, mentre la struttura è stata posta sotto sequestro e affidata alla Polizia Municipale di Vizzini.

 

 

 

In relazione alla descrizione dell’intervento operato dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri di Catania nel presente comunicato stampa, le persone deferite all’Autorità Giudiziaria sono da ritenersi presunte innocenti fino all’eventuale, definitivo accertamento della loro colpevolezza nella successiva sede processuale.

 

fonte: Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – Gruppo CC per la Tutela della Salute di Napoli – COMUNICATO STAMPA

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