Il comunale di Grammichele è stato teatro di una battaglia epica, un derby calatino che ha infiammato i presenti. L’Esasport Grammichele ha compiuto un’impresa memorabile, infrangendo il muro dell’imbattibilità dello Sporting Eubea, capolista del girone provinciale A di Catania. Un match valido per il recupero della tredicesima giornata, che ha regalato emozioni a non finire, confermando anche la magia del calcio di terza categoria.
I padroni di casa, galvanizzati dalla recente vittoria contro i Giovani Leoni, si sono presentati in campo con la fame di chi vuole sovvertire i pronostici. Dall’altra parte, lo Sporting Eubea, guidato dal maestro Astorina, forte di un primato in classifica frutto di una stagione immacolata, si è presentato a Grammichele con l’obiettivo di consolidare la propria leadership.
Il fischio d’inizio dell’arbitro Silvestro Messina ha dato il via alle ostilità. Lo Sporting Eubea ha subito mostrato i muscoli, trovando il vantaggio al terzo minuto con una zampata di Simone Pancari, lesto a sfruttare un varco nella difesa avversaria. Il gol ha gelato i presenti, ma l’Esasport non ha accusato il colpo. La reazione è stata immediata, con Michele Mineo che ha scagliato un bolide alle spalle del portiere Damigella. Il gol, però, è stato annullato per un fuorigioco a dir poco dubbio, una decisione che ha scatenato le proteste dei giallorossi.
La squadra di mister Tavolino ha continuato a macinare gioco, pressando alto e creando occasioni da gol. Moussa Traore ha sfiorato il bersaglio grosso con un tiro insidioso, ma è stato Michele Mineo a ristabilire la parità al quindicesimo minuto, sfruttando un errore difensivo avversario. Il gol ha infuso nuova linfa vitale all’Esasport, che ha preso il controllo del match.
Il primo tempo si è concluso con un’altra prodezza del portiere Lombardo, che ha negato la gioia del gol a Castorina con una parata prodigiosa. Nella ripresa, l’Esasport è tornato in campo con una determinazione feroce. Cannizzo e D’Amanti hanno messo a dura prova i riflessi di Damigella con una punizione velenosa, ma è stato ancora una volta Michele Mineo a far esplodere il comunale di Grammichele. Al minuto undici, l’attaccante giallorosso ha scagliato un missile terra-aria, su assist di D’Amanti, infilando la palla sotto l’incrocio dei pali. Una doppietta da cineteca, che ha ribaltato il risultato e mandato in delirio tutto il comunale.
Lo Sporting Eubea ha provato a reagire, riversandosi in avanti alla ricerca del pareggio. La tensione in campo è salita alle stelle, con entrambe le squadre che hanno dato vita a un finale di partita al cardiopalma. L’ultima occasione è capitata sui piedi dei giocatori dello Sporting Eubea, ma la difesa dell’Esasport ha eretto un muro invalicabile, respingendo ogni tentativo di assalto.
Dopo sei minuti di recupero, l’arbitro ha sancito la fine delle ostilità. L’Esasport Grammichele ha compiuto l’impresa, battendo la capolista Sporting Eubea e interrompendo la sua striscia di imbattibilità. Una vittoria che ha riacceso le speranze dei giallorossi di raggiungere la zona playoff, un risultato che ha mandato un chiaro messaggio alle altre squadre del girone: l’Esasport c’è!.
La vittoria contro lo Sporting Eubea ha dato una scossa alla classifica, riaprendo i giochi per la zona playoff. Per lo Sporting Eubea, questa sconfitta rappresenta un campanello d’allarme, dopo il pareggio con la Scordiense. I ragazzi di mister Tavolino, invece, devono subito resettare le energie, perché domenica 17 marzo li attende un’altra sfida cruciale contro la Fenice Belpassese. L’obiettivo è conquistare la terza vittoria consecutiva e continuare la scalata verso i vertici della classifica.
di Santo Saimbene