L’Esasport Grammichele torna a ruggire e lo fa con autorità, rifilando un sonoro 5-2 ai Giovani Leoni, formazione di Catania. I ragazzi di mister Tavolino reagiscono con veemenza alla sconfitta subita la scorsa domenica a Scordia e conquistano tre punti fondamentali per rilanciare le proprie ambizioni in un campionato ancora apertissimo e ricco di colpi di scena.
Prima del fischio d’inizio, diretto dall’arbitro Facciolà, il Comunale di Grammichele si è fermato per un minuto di silenzio in memoria di Francesco Tornello. Un momento toccante che ha caricato ulteriormente i giocatori di casa.
L’approccio dell’Esasport è stato immediatamente aggressivo, con l’attaccante Michele Mineo a recitare il ruolo del protagonista fin dai primi secondi. Al 6° minuto, il giovane centravanti fa tremare la traversa con un bolide che scuote gli spalti “vuoti“. La ribattuta, però, viene capitalizzata da Mattia D’Amanti, abile a insaccare alle spalle del portiere Mammana per l’1-0. La reazione degli ospiti non si è fatta attendere: al 12° minuto un calcio di rigore concesso ai Giovani Leoni per un intervento irregolare in area regala a Salamanca l’opportunità di pareggiare. Dal dischetto, il numero 10 catanese non sbaglia, riportando il punteggio sull’1-1.
La partita prosegue su ritmi altissimi. L’Esasport sfiora il nuovo vantaggio al 14°, quando Attaguile colpisce il palo con un colpo di testa, generando una mischia nell’area avversaria che non riesce a essere concretizzata. Ma è ancora Michele Mineo a trovare il guizzo decisivo: al 36°, con una serpentina che lascia sul posto i difensori avversari, il bomber giallorosso sigla il 2-1.
Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi in vantaggio per l’Esasport, ecco un altro episodio chiave. Allo scadere, i Giovani Leoni si vedono assegnare il secondo rigore della partita. Ancora Salamanca, glaciale dagli undici metri, batte il portiere di casa, mandando le squadre al riposo sul 2-2.
La ripresa è un monologo della formazione di mister Tavolino. Al 12° minuto, Mineo mette a segno la sua personale doppietta con un tiro angolato che sorprende Mammana, riportando l’Esasport avanti sul 3-2. Il gol galvanizza i padroni di casa, che continuano a spingere senza sosta.
Al 20°, un’ingenuità della difesa catanese regala un calcio di rigore ai giallorossi. Questa volta è D’Amanti a presentarsi sul dischetto: rincorsa breve, sguardo fisso sul portiere, e palla depositata in rete con freddezza per il 4-2.
Con il doppio vantaggio, l’Esasport gestisce il ritmo del gioco, concedendo pochissimo agli avversari. Nei minuti di recupero, arriva il colpo del definitivo ko. Davide Signorelli, subentrato nel secondo tempo, riceve un passaggio preciso in area da Piero Mammana e, con un controllo perfetto, fulmina l’estremo difensore avversario per il 5-2 finale.
La vittoria permette all’Esasport di risalire in classifica, mantenendo vivo il sogno di un piazzamento di prestigio. Le altre gare di giornata contribuiscono a ridisegnare la graduatoria: la Puntese batte il Real Eubea, scivolato dal podio per decisioni del giudice sportivo, mentre il Cus Catania supera il Football Club Katane. L’Academy Sporting Eubea, con il pareggio contro la Scordiense, mantiene il primato con 13 punti, seguita proprio dalla Scordiense a 11. Militello e Atletico Raddusa, entrambi vittoriosi, inseguono a 10 punti.
L’Esasport, con questa prestazione maiuscola, si rilancia in un campionato che promette ancora scintille.
I ragazzi di mister Tavolino torneranno in campo sabato 7 dicembre, quando saranno ospiti della Fenice Belpassese. Una gara che si preannuncia cruciale per confermare il buon momento e continuare la scalata verso le posizioni di vertice.
di Santo Saimbene