Grammichele è tra i 181 comuni siciliani sanzionati per non aver attivato o parzialmente utilizzato i fondi destinati alla democrazia partecipata nel 2022, come stabilito dal decreto n. 446 della Regione Siciliana, pubblicato il 25 ottobre 2024. La normativa regionale, introdotta per promuovere la partecipazione civica nella gestione delle risorse pubbliche, impone a tutti i municipi dell’isola di destinare almeno il 2% dei contributi regionali a progetti scelti dai cittadini. In mancanza di utilizzo di tali fondi, la legge prevede sanzioni pecuniarie, con la restituzione delle somme non spese alla Regione.
Nel 2022, i comuni siciliani avevano a disposizione un totale di circa 4 milioni di euro per avviare progetti di democrazia partecipata. Di questa cifra, poco più di un terzo – 1,34 milioni di euro – non è stato speso o è stato speso solo parzialmente, e dovrà quindi essere restituito. Secondo i dati forniti dalla Regione, 146 comuni dovranno restituire interamente i fondi assegnati, per un totale di circa 1,28 milioni di euro, mentre altri 35 comuni dovranno restituire solo una parte dei fondi ricevuti, per un ammontare complessivo di circa 76 mila euro.
Nella provincia di Catania, sono numerosi i comuni interessati dalla sanzione, tra cui anche il Comune di Grammichele, che è chiamato a restituire l’intera somma ricevuta per la democrazia partecipata, pari a € 2.329,05. Nonostante l’assegnazione di questi fondi, nel 2022 l’amministrazione non è riuscita a realizzare alcun progetto con il contributo ricevuto, rendendo così obbligatorio il ritorno dell’importo alle casse regionali.
La vicenda assume contorni più ampi se si considera che, per l’anno in corso, si attende ancora la decisione sui progetti avanzati dai cittadini di Grammichele per utilizzare il nuovo contributo, pari a € 9.000,00. Anche questa somma rappresenta il 2% delle risorse trasferite dalla Regione, in conformità con la normativa regionale (art. 6 comma 1 della L.R. 5/2014), che prevede obbligatoriamente il coinvolgimento dei cittadini nella gestione di tali fondi.
La situazione dei fondi per la democrazia partecipata è divenuta un tema di forte dibattito. La Regione Siciliana, infatti, ha recentemente apportato una modifica normativa che elimina le sanzioni per i comuni inadempienti nel 2023, una decisione derivata anche dalla difficoltà di monitorare l’effettivo utilizzo di queste risorse da parte degli uffici regionali. Tuttavia, la misura del 2023 non è retroattiva, lasciando così inalterate le sanzioni per le inadempienze degli anni precedenti.
Il caso di Grammichele solleva interrogativi sul funzionamento e sull’efficacia del meccanismo di democrazia partecipata, uno strumento concepito per avvicinare i cittadini alla vita amministrativa. La mancata attivazione di questi processi non solo comporta perdite economiche per il Comune, ma rischia anche di allontanare i cittadini da un coinvolgimento diretto nelle decisioni che riguardano il territorio.
COMUNE | SOMMA RICEVUTA | SOMMA SPESA | SOMMA DA RESTITUIRE |
Aci Castello | € 11.695,61 | € 11.695,61 | |
Aci Sant’Antonio | € 11.278,93 | € 10.400,00 | € 878,93 |
Adrano | € 7.935,20 | € 7.935,20 | |
Belpasso | € 11.739,30 | € 11.739,30 | |
Castel di Iudica | € 17.422,73 | € 17.422,73 | |
Giarre | € 2.898,00 | € 2.898,00 | |
Grammichele | € 2.329,05 | € 2.329,05 | |
Licodia Eubea | € 13.663,47 | € 13.663,47 | |
Linguaglossa | € 6.595,75 | € 6.595,75 | |
Maletto | € 15.055,92 | € 15.000,00 | € 55,92 |
Mascali | € 9.019,56 | € 9.019,56 | |
Milo | € 6.099,57 | € 5.830,00 | € 269,57 |
Mineo | € 12.642,03 | € 12.642,03 | |
Mirabella Imbaccari | € 14.356,61 | € 14.356,61 | |
Motta Sant’Anastasia | € 7.933,58 | € 7.933,58 | |
Paternò | € 21.204,04 | € 21.204,04 | |
Pedara | € 934,00 | € 934,00 | |
Raddusa | € 13.614,35 | € 13.614,35 | |
Ragalna | € 11.250,69 | € 11.200,00 | € 50,69 |
Ramacca | € 9.873,94 | € 9.243,05 | € 630,89 |
Riposto | € 6.339,85 | € 6.339,85 | |
San Giovanni la Punta | € 8.142,47 | € 8.142,47 | |
San Gregorio di Catania | € 7.402,10 | € 7.066,11 | € 335,99 |
San Pietro Clarenza | € 10.095,17 | € 10.095,17 | |
Santa Maria di Licodia | € 10.033,45 | € 9.290,00 | € 743,45 |
Santa Venerina | € 7.762,00 | € 7.762,00 | |
Sant’Agata li Battiati | € 11.604,44 | € 11.604,44 | |
Trecastagni | € 5.240,10 | € 4.950,00 | € 290,10 |
Valverde | € 9.722,58 | € 9.722,58 | |
Vizzini | € 6.912,68 | € 6.912,68 | |
Zafferana Etnea | € 12.593,71 | € 12.593,71 |
per approfondire, scarica il D.D.G. n. 446 del 25.10.2024
di Santo Saimbene