L’EsaSport Grammichele pronta per una nuova stagione calcistica

Manca davvero poco all’inizio della nuova stagione calcistica per l’ASD Esasport Grammichele, che, dopo aver affidato la guida della squadra al prestigioso mister Tavolino, si prepara ad affrontare il campionato di Terza Categoria.

Abbiamo incontrato presso i locali della struttura sportiva di contrada Mendolara a Grammichele il presidente della società sportiva ASD Esasport, Salvatore Luca, l’assessore allo sport del Comune della città esagonale, Pietro Palermo, e il nuovo allenatore Giuseppe Tavolino.

Per il coach Tavolino si tratta di un glorioso ritorno a Grammichele, dopo aver guidato la squadra diversi anni fa, portandola a ottenere risultati importanti nei campionati più prestigiosi. L’allenatore ha avuto inoltre esperienze calcistiche di rilievo anche con il Ragusa Calcio.

Dalle parole del presidente dell’ASD Esasport, Salvatore Luca, riceviamo una prima notizia entusiasmante: la squadra e il logo sportivo torneranno a vestire i famosi e storici colori della città, giallo e rosso, per riscoprire quel senso di appartenenza e per rafforzare il legame tra i tifosi e la storia calcistica di Grammichele.

Mister Tavolino e la società si dichiarano pronti ad affrontare la nuova stagione nel campionato di Terza Categoria, grazie anche all’entusiasmo dei tanti giovani (oltre 40) che hanno risposto alla prima chiamata, avvenuta durante un incontro preliminare il 28 agosto scorso.

Una presenza importante durante l’intervista è stata quella dell’assessore allo sport del Comune di Grammichele, Pietro Palermo. A lui abbiamo chiesto aggiornamenti sulle attuali condizioni dell’impianto sportivo e sulle problematiche che hanno impedito l’ingresso dei tifosi nella struttura di contrada Mendolara.

L’assessore Palermo ha illustrato tutti gli interventi realizzati durante la pausa estiva, auspicando che, “in assenza di ulteriori intoppi burocratici”, già dalla prima giornata di campionato i tifosi potranno assistere e supportare la propria squadra dagli spalti. Il percorso burocratico per l’apertura totale dell’impianto è infatti quasi concluso.

Di Santo Saimbene

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