La Via Fabaria, frutto di un’attenta ricerca di archeologia del paesaggio, si snoda lungo poco più di 300 chilometri, dalla pittoresca costa di Agrigento fino alle maestose lave vulcaniche che circondano Maniace e Randazzo, portando i viaggiatori alla porta settentrionale dell’Etna. Questo percorso unico si caratterizza per la sua fusione di antichi tratti viari greco-romani e percorsi medievale, tracciati attraverso fonti storiche, siti archeologici mappati e antiche cartografie. In questo articolo esploreremo la Via Fabaria, attraverso le sue tappe, i suoi numeri e le sue peculiarità.
Le tappe della Via Fabaria: Un viaggio attraverso storia e natura
La Via Fabaria si articola in 13 tappe affascinanti, che permettono di esplorare le diverse sfaccettature della Sicilia meridionale. Si inizia costeggiando il mare della costa meridionale, per poi addentrarsi nell’entroterra ricco di storia greca, fino ad arrivare alle magnifiche testimonianze del barocco siciliano, come Caltagirone, Grammichele, Militello e Catania. Il fiume Simeto, il più grande della Sicilia, funge da spartiacque lungo il percorso, consentendo ai viaggiatori di attraversare il fianco occidentale del vulcano e raggiungere a piedi il suggestivo borgo di Randazzo, incastonato tra le montagne.
I numeri della Via Fabaria: Un percorso lungo e avvincente
La Via Fabaria si estende per una lunghezza complessiva di 314,5 chilometri, suddivisi in 13 tappe. L’altitudine massima raggiunta lungo il percorso è di 1077 metri. Le tappe, pensate per i camminatori che desiderano procedere a un ritmo moderato e godersi le soste lungo il percorso, presentano una lunghezza media di 23 chilometri. Il percorso si svolge principalmente su sterrato, trazzere o sentieri di acciottolato, offrendo un’esperienza autentica e immersiva nella natura e nella storia della Sicilia.
Come affrontare la Via Fabaria: Consigli pratici e informazioni utili
Per intraprendere la Via Fabaria a piedi, in bicicletta o a cavallo, è necessario ottenere le credenziali presso l’associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia. Queste credenziali vengono rilasciate esclusivamente ai viaggiatori che hanno percorso almeno 100 chilometri a piedi o 130 chilometri in bicicletta, e forniscono il diritto di ottenere il Testimonium una volta giunti a Randazzo o ad Agrigento. Le credenziali devono essere timbrate nei luoghi visitati lungo il percorso e nelle strutture di ospitalità, come chiese, ostelli e alloggi per pellegrini. Per richiedere le credenziali, è sufficiente compilare un modulo online disponibile sul sito ufficiale dell’associazione.
Conclusioni: Un viaggio indimenticabile attraverso la storia e la natura della Sicilia
La Via Fabaria rappresenta un’opportunità unica per esplorare la ricca storia, i suggestivi paesaggi e la vibrante cultura della Sicilia. Attraverso le sue tappe affascinanti e i suoi numeri impressionanti, questo percorso offre ai viaggiatori un’esperienza indimenticabile, ricca di scoperte e avventure. Che siate appassionati di storia, amanti della natura o semplicemente in cerca di un’avventura, la Via Fabaria non mancherà di stupirvi e incantarvi lungo tutto il suo affascinante tragitto attraverso la splendida terra siciliana.
Le tappe della via Fabaria
1 Agrigento ➔ Palma di Montechiaro 31,6 km
2 Palma di Montechiaro ➔ Licata 26,2 km
3 Licata ➔ Castello di Falconara 11,6 km
4 Castello di Falconara ➔ Gela 21,1 km
5 Gela ➔ Niscemi 19,3 km
1C Agrigento ➔ Naro 24,0 km
2C Naro ➔ Ravanusa 20,8 km
3C Ravanusa ➔ Butera 29,7 km
4C Butera ➔ Niscemi 25,1km
6 Niscemi ➔ Caltagirone 23,1 km
7 Caltagirone ➔ Grammichele 20,5 km
8 Grammichele ➔ Militello 24,7 km
9 Militello ➔ Lentini 22,7 km
10 Lentini ➔ Catania ➔ Paternò 54,0 (8,2 km a piedi + 45,8 km in treno)
11 Paternò ➔ Adrano 15,6 km
12 Adrano ➔ Bronte 20,1 km
13 Bronte ➔ Maniace ➔ Randazzo 24,0 km
di Santo Saimbene