Non hanno pace le statuette che circondano il nostro Esagono preferito e lo impreziosiscono, realizzate da uno dei figli più nobili di Grammichele, il professor Luigi Gismondo.
Un triste episodio di vandalismo si è ripetuto ancora una volta. Le statue che segnavano i sestieri sono state danneggiate e, purtroppo, è stato rubato il prezioso piccolo esagono che adornava la statuetta di San Rocco. Questo è un caso che continua a ripetersi da diversi anni, nonostante l’attenzione del web e il sostegno di numerosi volontari. Solo 3 anni fa infatti era stato ricreato il piccolo esagono che adornava la statua ed era stato ricollocato sulla stessa grazie all’aiuto di un’azienda locale. Adesso siamo punto e a capo.
La segnalazione è avvenuta tramite un post su Facebook, al quale è seguita indignazione e sconforto. Le reazioni della comunità non si sono fatte attendere, con numerosi commenti sui social media che riflettono l’indignazione e la frustrazione della popolazione locale. La presenza di telecamere in piazza, teoricamente volte a garantire la sicurezza, sembra non aver sortito gli effetti desiderati. Come evidenziato da un commento, le telecamere non funzionano adeguatamente, lasciando un vuoto nella sorveglianza della zona. Questo fatto rende ancora più difficile individuare i responsabili degli atti vandalici e porre fine a questa serie di disturbi.
Le voci di protesta continuano a crescere: “Ancora una volta hanno ‘fatto sparire’ la miniatura della pianta di Grammichele… Atti vandalici… Purtroppo, finché non si troveranno i responsabili e non saranno puniti, queste cose continueranno a succedere. Non c’è rispetto“. Il senso di impotenza è palpabile, e alcuni utenti esprimono dubbi sulla capacità della società di progredire verso la civiltà se simili atti di vandalismo persistono.
Le statue dei sestieri rappresentano un importante patrimonio storico e artistico per la città di Grammichele. Realizzate dal maestro Gismondo, queste opere sono testimonianza della ricca tradizione artistica del luogo e dell’identità dei singoli sestieri. Ogni statua ha un significato simbolico che rappresenta la storia e l’orgoglio della comunità locale.
Di fronte a questa situazione preoccupante, diventa cruciale un maggiore impegno da parte delle istituzioni locali per proteggere il patrimonio artistico e garantire la sicurezza dei beni pubblici. È necessario incrementare la vigilanza in tutti gli spazi comuni del comune di Grammichele, implementando sistemi di sorveglianza adeguati e promuovendo una cultura di rispetto e valorizzazione del patrimonio cittadino.
Vergogna anche borgo lupo ha in donazione delle videocamere ……..noi ke abbiamo ma non hanno mai funzionato