Ieri sono state ufficializzate le liste dei candidati all’Ars Regionale Siciliana. Dopo il grande trambusto per la scelta del candidato alla presidenza per il centro-destra (alla fine si candiderà Renato Schifani) e dopo la “scissione” post primarie fra PD e M5S, sono arrivati i nomi dei candidati alla poltrona di parlamentari regionali, i nomi fra cui scegliere nelle elezioni del 25 settembre.
Ci sono ben 3 presenze eccellenti per la città di Grammichele, di preciso gli ultimi tre Sindaci che i cittadini grammichelesi hanno eletto.
Nella lista “Popolari e Autonomisti” si candida ancora Giuseppe Compagnone, Sindaco di Grammichele dal 2003 al 2013, poi Senatore della Repubblica, e negli ultimi anni Parlamentare regionale. Sarà capolista della lista “Popolari e Autonomisti” a Catania.
Fra i candidati del Movimento 5 Stelle invece si legge il nome di Giuseppe Purpora, sindaco della città esagonale dal giugno 2016 allo scorso ottobre. Ha ufficializzato lui stesso, sui social, la candidatura: “Affronterò questa nuova sfida con determinazione e serenità ponendo alla base di tutto il RISPETTO e mettendo in cima a tutto la FIDUCIA. In mezzo ci sarà sempre la RESPONSABILITA’ di una scelta libera che porta con sé il dovere e l’impegno di lavorare per il proprio territorio e per Sicilia“.
Infine una grossa sorpresa. Sarà coinvolto in queste elezioni anche Salvatore Canzoniere, per tanti anni a cavallo fra anni ’90 e ’00 Sindaco della città di Grammichele (ultima esperienza dal 2013 al 2015), si candida nella lista “DE LUCA SINDACO DI SICILIA”.
I nomi “grammichelesi” per queste elezioni, insomma, non mancano, e sono sicuramente rilevanti. Vedremo come la campagna elettorale procederà e vi terremo aggiornati per tutti gli eventi.
Fra poco meno di un mese sapremo chi riuscirà ad accedere all’ambita posizione di Parlamentare Regionale all’ARS Siciliana.
Un grammichelese che ha tre amici in lista alle regionali come si deve comportare x non dispiacere nessuno ? Proverò a fare il sorteggio.anche perché a caltagirone dove vivo c’è poco da scegliere come al solito.