Nella giornata di mercoledì si è riunito il consiglio dei ministri per stabilire le nuove regole per la lotta alla pandemia. Ha modificato le norme che regolano la durata delle quarantene e, per far fronte al drastico aumento dei casi, dovuti dalla variante più contagiosa del Covid, ha rettificato l’utilizzo del Green Pass rafforzato.
Innanzitutto, chiariamo il concetto di Green Pass rafforzato: si ottiene solo se si è completato il ciclo vaccinale o si è guariti dalla malattia. Non è quindi valido per chi è in possesso solamente di un tampone negativo, sia esso antigenico o molecolare. Perché in quel caso si tratterebbe di semplice Green Pass.
Durata quarantena
- Per coloro che hanno avuto contatto con un positivo, ma hanno ricevuto il richiamo o si trovano in possesso del Super Green Pass (Green Pass rafforzato) da meno di 120 giorni, non è prevista alcuna quarantena. Devono però sottoporsi a un’autosorveglianza. Che prevede l’utilizzo per 10 giorni della mascherina FFP2. L’autosorveglianza finisce con la negatività di un test, effettuato anche nei centri privati. Se però manifestano dei sintomi, devono sottoporsi a un test antigenico rapido o molecolare, dopo 5 giorni dal contatto avvenuto con il positivo.
- Per coloro che hanno avuto contatto con un positivo, ma si trovano in possesso del Super Green Pass da più di 120 giorni, la quarantena si riduce da 7 a 5 giorni. Al termine del quale è necessario un tampone con esito negativo. A tal proposito però, si tratta solo di anticipazioni e dichiarazioni emerse dal primo comunicato del Governo. Per ricevere maggiori certezze bisognerà attendere la conferenza stampa del governo.
- Per coloro che invece hanno avuto contatto con un positivo, ma non sono vaccinati, la quarantena prevista è di 10 giorni. Dalla quale si potrà uscire solo con un tampone negativo.
Queste regole saranno comunque valide da quando entrerà in vigore il decreto e quindi dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Green Pass rafforzato
Il decreto che entrerà in vigore a breve, prevede l’utilizzo del Green Pass rafforzato dal 10 Gennaio 2022 fino alla fine dello stato di emergenza previsto per il 31 marzo 2022. L’accesso riguarderà le seguenti attività
- alberghi e strutture ricettive
- feste a seguito di cerimonie civili e religiose
- sagre e fiere
- centri congressi
- servizi di ristorazione all’aperto
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
- piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto
- centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto
- accesso e utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale e regionale
Inoltre sono state date nuove indicazioni riguardanti le capienze: massimo il 50% nei luoghi all’aperto (anche gli stadi) e il 35% nei luoghi al chiuso.