Venerdì 17 dicembre piazza Carafa ha fatto da palcoscenico per la Notte bianca. L’evento a tema natalizio si è tenuto all’interno della piazza esagonale e negli edifici, tra cui il municipio, che la delimitano.
All’apertura dei mercatini di Natale si è affiancata la mostra d’arte curata da “Liceo Artistico Libertini”. L’animazione e l’intrattenimento hanno poi arricchito il tutto.
In armonia con quanto già ha organizzato negli ultimi tempi, il servizio civile non ha mancato l’occasione e ha proposto così il “salotto natalizio”. Si dava la possibilità a chiunque volesse di accomodarsi all’interno di una stanza adibita per l’evento e di leggere un libro. Nel contempo veniva offerto del vino, che poteva anche essere acquistato insieme ai prodotti del laboratorio artigianale “FranCes’s Chocolate”. La proiezione di film d’epoca e l’accompagnamento musicale hanno a loro volta determinato la buona riuscita dell’iniziativa.
L’associazione locale UP ha presentato alla città, come prima iniziativa dalla sua istituzione, la “raccolta giocattoli usati e nuovi per i bambini meno fortunati”. Notevole il materiale accumulato, il che fa ben sperare sia per la generosità dimostrata dai cittadini che per il prosieguo del lavoro dell’associazione.
“Senza nome” fa rumore. “Without Name” infatti è stata la band, capitanata dalla grammichelese Marika Italiano e costituita da Dario Navanzino (chitarra), Marco Pistone (batteria) e Darko Branciforti (basso) che ha dilettato il pubblico presente con una scaletta varia ed entusiasmante.
Infine “Notte al museo” è stata tra le iniziative più coinvolgenti. Organizzata dalle associazioni SiciliAntica sede di Grammichele e Archetipo in collaborazione con l’istituto Comprensivo Galileo-Mazzini.
Si è beneficiato, con le dovute precauzioni, di un evento dedicato alla storia e al patrimonio della nostra città. Gli alunni della I e II B, coordinati dalla prof.ssa Salvina Cultrera, hanno accompagnato i visitatori attraverso il Museo, illustrando, fino alle 22:30, i vari reperti che vi sono custoditi, seguiti poi dai membri dell’associazione SiciliAntica e Archetipo coordinati dalla presidente Loredana Fragapane. Oltre al museo civico, anche l’aula consiliare ha prestato il suo spazio, dedicandolo alla proiezione di un cortometraggio a opera di Ciro Gaito e Claudio La Monica.
La partecipazione ai vari eventi è stata modesta, ci vorrà tempo per ritornare ai fasti di un tempo, ma il coinvolgimento di tante associazioni e di una buona parte dei cittadini è sembrato un buon punto di partenza per il futuro.