Oggi ,13 aprile 2021, si aprono le domande per il Bando Macchinari Innovativi, bando che prevede la possibilità di poter investire 132,5 milioni di euro per imprese del sud Italia, e in particolare per Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il Ministro per lo Sviluppo economico propone tale opportunità che rientra tra le occasioni messe a disposizione nel Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” e che prevede che le imprese abbiano la possibilità di investire acquistando macchinari, introducendo programmi informatici, impianti o attrezzature per incrementare l’efficienza e per favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle aziende e con lo scopo più importante, cioè, di rendere sostenibile il processo produttivo.
Come presentare la domanda?
Per presentare la domanda è necessario collegarsi al sito di Invitalia, andare nella sezione “Accoglienza Istanze” e candidarsi. Le richieste potranno essere presentare entro il 27 aprile 2021 alle ore 10.00.
Potranno presentare istanza le piccole e medie imprese che al momento della richiesta sono: regolarmente iscritti nel Registro delle imprese; aver presentato due dichiarazioni dei redditi disponendo quindi di due bilanci approvati; essere in regola con le attuali norme che riguardano il sistema edilizio e urbanistico e non avere obblighi contributivi. Inoltre, si dovrà avere cura affinché le aziende al momento della presentazione non siano sottoposte a procedure concorsuali, non rientrino tra soggetti che hanno ricevuto aiuti considerati illegali dalla Commissione europea o trovarsi nello stato di poter essere considerate “imprese in difficoltà”. Il bando prevede l’accesso anche ai liberi professionisti iscritti agli ordini professionali e alle imprese che aderiscono a un contratto di rete al fine di sviluppare maggiore competitività.
L’occasione presa in considerazione dal bando consiste in un finanziamento che per piccole imprese è del 35% a fondo perduto e il 40% agevolato, invece per le medie imprese è un contributo in conto impianti del 25% e un finanziamento agevolato del 50%.
Ciò rappresenta un’importante prospettiva per molte aziende della Sicilia, ma anche della provincia e del territorio locale che potranno sfruttare tale vantaggio.
Link: https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/DD_26_marzo_2021_MI.pdf