Non rallenta la corsa per la campagna dei vaccini in Sicilia, infatti rimane al primo posto tra le regioni d’Italia per dosi somministrate. L’isola siciliana ha mostrato di essere in grado di sfruttare tutte le forze necessarie per mandare avanti la vaccinazione in corso, e proprio grazie all’accordo tra il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumesi e l’arcivescovo Salvatore Gristina della Conferenza episcopale siciliana, sono state messe a disposizione le strutture parrocchiali per effettuare vaccini anti covid-19, vaccini che si sono svolti nella giornata del 3 aprile 2021.
Sono 300, tra le 500 totale, le parrocchie dell’isola che hanno aderito all’iniziativa, per un totale di 4mila anziani vaccinati in giornata, così distribuiti: a Catania sono stati 829, a Siracusa 275, a Enna 531, a Ragusa 216, a Trapani 570, ad Agrigento 250 dosi, a Palermo 950. Il dato appare positivo, ma in realtà le aspettative per la concretizzazione di questa operazione erano ben superiori, per esempio nella provincia catanese erano stati programmati ben 24 punti per somministrare il vaccino perché si prevedeva di raggiungere la soglia di 6mila dosi, presupposto che purtroppo non è stato raggiunto.
Probabilmente il numero di previsione non è stato acquisito perché ogni struttura parrocchiale aveva a disposizione un numero pari a 100 dosi da poter somministrare a persone di età compresa tra i 69 e i 79anni che non rientravano tra le categorie di soggetti fragili o vulnerabili, e qualora non si raggiungesse un numero di adesioni pari a 50 non era possibile procedere con la vaccinazione.
Nel frattempo la Regione Siciliana cerca di non tardare con la prosecuzione della somministrazione dei vaccini, infatti sia nella giornata di Pasqua che nella giornata di Pasquetta sono state somministrate dosi per non rallentare la macchina anti Covid-19, con grande affluenza e partecipazione da parte dei cittadini che hanno trascorso la giornata in modo inusuale ma efficace in questo periodo storico decisivo. Se da una parte prosegue senza sosta la vaccinazione dei siciliani, dall’altra il numero dei contagi è in crescita, destando preoccupazione presso le comunità.