Grammichele: il consigliere Rosario Cannizzo replica alle accuse di aver votato contrario alla mozione COVID19 in consiglio

Riceviamo e pubblichiamo, una presa di posizione da parte del consigliere comunale Rosario Cannizzo, in merito alle accuse (presenti nell’articolo a firma M5S – Sviluppo e Legalità) di aver votato contrario alla mozione COVID19 durante la seduta di consiglio comunale del 28 aprile avente come oggetto : Elementi di crisi del servizio sanitario alla luce dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19: problematiche e possibili soluzioni”.

Preg.mo Portale, mi dispiace intervenire in un confronto-scontro che non mi vede impegnato in alcuna parte politica coinvolta. Lo faccio solo per precisare la mia posizione in merito al mio voto contrario alla mozione presentata sul problema Covid-19 da tutti i consiglieri comunali che sostengono l’attuale Amministrazione. Chi mi conosce sa che sono un Primario in pensione da gennaio 2020 dopo una quarantennale esperienza ospedaliera e da oltre venti anni mi occupo specialisticamente di Malattie Infettive. Durante il dibattito in Consiglio, avendo notato errate analisi e demagogiche proposte ” da campagna elettorale ” dei proponenti, ho proposto di rivedere insieme alcuni aspetti della mozione presentata per pervenire ad una condivisa da tutti, correggendone aspetti solo propagandistici e speculativi. A questa mia richiesta di esclusivo contributo tecnico e professionale, con motivazioni banali e pretestuose che evidenziavano solo l’obbiettivo di farne strumento politico-elettorale, mi è stato opposto diniego. A questo punto, di fronte ad un documento “qualitativamente scadente e professionalmente in alcune sue parti impresentabile, mio malgrado sono stato costretto a votare contro. Tale mia scelta è quindi dipesa dalla scarsa qualità del documento e non da appartenenze politiche che non mi interessano. Ho ritenuto esprimere la mia personale posizione per precisare che non tutti i voti contro la su citata mozione sono derivate da appartenenze politiche, ma esclusivamente dalla valutazione del documento. In merito infine alla foto della Protezione Civile, cui va il nostro ringraziamento e a cui va riconosciuto il ruolo della distribuzione dei doni di chiunque, esprimo il mio disappunto in quanto comunica un messaggio errato e ingannevole nel mancato uso delle mascherine e dei guanti.. poi se hanno usato dei disinfettanti per le mani ( lo spero) lo sanno solo loro e nessun altro lo può certificare. In queste circostanze anche la forma è sostanza !

,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *