A poche ore dall’Ordinanza sindacale n°18 del 24-04-2020 “limitazione attività panificatori”, la quale sta suscitando tanto fervore mediatico sui social, con diverse prese di posizioni politiche, arriva il plauso all’ordinanza da parte dei gestori di pizzerie attualmente aperti e che svolgono il loro servizio di consegna a domicilio.
A renderlo noto, una nota verbale di alcuni gestori di pizzerie attualmente aperte per il solo svolgimento di consegna a domicilio.
I gestori, ringraziano la scelta amministrativa emanata in data odierna, dopo una riunione avuta tra alcuni degli stessi gestori di pizzerie (attualmente aperte per il solo svolgimento di consegna a domicilio) e l’amministrazione comunale in data 18 aprile 2020.
Durante la stessa riunione, gli stessi gestori hanno chiesto di poter regolarizzare il commercio sul territorio cittadino anche alla luce del decreto legge 23 febbraio 2020 che specifica quali attività risultano essere necessarie durante questo periodo di emergenza e quali prodotti possono essere realizzati,tra le altre anche l’attività di panificazione.
Nello stesso decreto si precisa che:
punto 1.4.Laboratorio di panificazione. Si conferma che l’attività di laboratorio di panificazione può essere esercitata. Tale attività comprende oltre alla preparazione di vari tipi di pane e grissini, anche la preparazione di pizza e focacce tipiche di panificazione sia bianche (semplici o condite con olio e rosmarino) sia rosse (condite al pomodoro ed olio) e di pasticceria secca. Non si deve considerare compresa la pizza condita e farcita diversamente. Si ribadisce che nello svolgimento dell’attività non può essere mai consentito il consumo sul posto, né, ovviamente, alcuna altra forma di somministrazione.
I gestori di pizzerie attualmente aperti (che svolgono il loro servizio esclusivamente di consegna a domicilio), si auspicano che questo momento possa al più presto passare e poter riprendere il regolare svolgimento delle attività produttive.