a cura di Luciano Simbolo.
Fino alla scorsa domenica, nessuna squadra – nell’arco temporale di un anno – era riuscita a far risultato in casa del Grammichele Calcio, almeno durante la regular seseasion: stavolta, invece, a spezzare l’imbattibilità interna dei locali, è il Game Sport Ragusa, formazione iblea che torna a casa con metà della posta in palio, a quasi 365 giorni di distanza da quel Grammichele – Pro Librino in cui i giallorossi avevano concesso, al Comunale, l’unico punto ad una squadra loro avversaria. Le squadre escono dunque alla pari dal confronto, proprio come lo sono arrivate, avendo entrambe maturato 3 punti nei primi due turni della stagione.
Il Grammichele, sulla cui panchina siede Anfuso al posto dello squalificato Zammataro, ritrova dal primo minuto capitan Tony Palma, il centrocampista Modica e l’attaccante Laferla, titolare dell’ultim’ora a seguito di un acciacco di Murgo. Modulo speculare (4 – 3 – 3) anche per il Ragusa di mister Giglio, che presenta tre giovani attaccanti (anni 99 – 00 – 01) nel proprio tridente offensivo. La gara è molto equilibrata nella prima metà, con le squadre che lavorano molto a centrocampo e faticano a trovare profondità: il Grammichele ci prova con Palma al 10’, trovando la respinta di Di Martino, gli ospiti si rendono pericolosi solo al 35’, quando Gurrieri riesce a liberarsi per il tiro, senza trovare la porta. Tra i protagonisti, non si può non considerare anche il terreno di gioco, con condizioni al limite della praticabilità, che spingono più volte il Grammichele a cercare palle alte, una tra queste servita in area da Zammataro, su punizione, cui fa seguito una rete annullata per fallo sul portiere ospite. La gara è segnata proprio dalle decisioni abbastanza severe del fischietto siracusano Ventura, che abbonda di cartellini gialli specialmente verso gli iblei.
Così, il gioco appare frammentato anche nella ripresa, abbastanza combattuta a centrocampo fino alla rete siglata da Ingallinera: è il centrocampista ragusano, infatti, a portare in vantaggio i suoi con una conclusione velenosa che si insacca sotto l’incrocio, a beffa di Malizia. I due tecnici provano più volte a smuovere le dinamiche dell’incontro con alcune sostituzioni; ad esserne premiato è il Grammichele, che attacca con più consistenza, dovendo fare i conti con il vistoso pantano a ridosso dell’area degli iblei.
Negli ultimi dieci minuti, Malaspina illumina l’attacco giallorosso: al 80’ fallisce con una conclusione a mezz’aria dal limite, all’85’esimo cerca di superare Di Martino, avventuratosi oltre la propria area. In questa circostanza, Di Martino anticipa l’attaccante ma consegna erroneamente il pallone ad Occhipinti, che conclude con un pallonetto dai 20 metri: ad immolarsi sulla porta avversaria è Baglieri, che interviene con i pugni – al posto del proprio portiere – per evitare la rete del pari. Il difensore, subentrato ad inizio ripresa, viene ovviamente espulso ma con lui si accomoda fuori anche lo stesso Vincenzo Occhipinti per qualche parola di troppo. Le squadre rimangono in dieci ma il Grammichele pareggia grazie alla freddezza, dal dischetto, diZammataro, al suo secondo centro stagionale. Spinti dal pubblico di casa, i giallo-rossi provano a vincerla: a due minuti dallo scadere, Zammataro trova la testa di De Luca sulla linea di porta ad impedire che la sua punizione dal limite gonfi ancora la rete. L’incontro si conclude così senza vincitori né vinti; per il Grammichele, ora fermo a metà classifica, si chiude anche un ciclo all’interno del glorioso stadio Comunale, dove a breve inizieranno i dovuti e tanto attesi lavori di riqualificazione.
“ Su un campo del genere è difficile per chiunque giocare – dichiara il coach ragusano Giglio a fine gara – ma è indubbio che, in altre condizioni, avremmo visto un’altra partita”. L’allenatore si esprime anche a proposito dell’azione che ha portato al rigore del pari :”L’errore sta nell’uscita del portiere; o perlomeno, nel non aver buttato il pallone fuori, altrimenti non saremmo arrivati a questo. Quanto al campionato, non sappiamo ancora bene cosa ci aspetta per cui pensiamo intanto alla crescita dei nostri giovani”.
La partita l’ha seguita, anche se dalla tribuna, anche il mister grammichele Zammataro, che pure riconosce nelle parole dell’avversario i limiti odierni della propria squadra: “Oggi abbiamo impostato la gara su palle alte e lanci lunghi, evitando di giocare palla a terra soprattutto per non intercorrere nelle pozzanghere del campo.Adesso tutta la squadra è attesa da grandi sacrifici,sia per gli allenamenti, sia per ogni singola partita, per cui cercheremo di restare concentrati per tornare al meglio sul nuovo campo.”
TABELLINO
GRAMMICHELE CALCIO (1): Malizia; Manduca M., D’Amanti, Palma (C), Pitrella; Modica, Zammataro, Manduca S.; Anfuso, Malaspina, Laferla. A disposizione: Parisi, Martorana, Occhipinti R., Occhipinti V., Cuius, Cannizzo, Ramaj, Mammana Allenatore: Anfuso E. (vice).
GAME SPORT RAGUSA (1): Di Martino; Cham, Gurrieri A., La Terra, Diarra; Principato, Mallia (C), Ingallinera; Allibrio, Gurrieri G., Coulibaly. A disposizione: Baglieri, Iudice, Buoncoraglio, De Luca. Allenatore: Giglio.
MARCATORI: 43’ s.t Zammataro, // 23’ s.t. Ingallinera,
AMMONIZIONI:33’ p.t. Modica // 20’ p.t. Ingallinera, 45 + 3’ p.t. Cham, 14’ s.t. Baglieri, 22’ s.t. Coulibaly, 25’ s.t. La Terra, 35’ s.t. Di Martino.
ESPULSIONI: 43’ s.t. Occhipinti V. // 43’ s.t. Baglieri.
INFORTUNI: //
SOSTITUZIONI: Modica, Laferla (dal 17’ s.t. Occhipinti V., Ramaj); Anfuso (dal 31’ s.t. Occhipinti R.) // Cham (dal 1’ s.t. Baglieri); Diarra (dal 29’ s.t. Iudice); Gurrieri G. (dal 33’ s.t. De Luca); Mallia (dal 43’ s.t. Buoncoraglio).
ARBITRO: Sig. Ventura di Siracusa
RECUPERO: 4’ (p.t.) – 4’ (s.t.).