(DAL QUOTIDIANO “LA SICILIA” DEL 27/09/2014 A FIRMA DI SIMONE MURGO)
L’abbandono indiscriminato di rifiuti è un reato, a maggior ragione se si tratta di rifiuti speciali abbandonati in aree di demanio pubblico. Agrammichele, una disattenzione di troppo nel liberarsi dei rifiuti speciali, è costata cara a un cittadino sporcaccione. Ad incastrarlo alcuni documenti rinvenuti dalla Polizia Municipale di grammichele fra i sacchi dell’immondizia, durante un sopralluogo nella discarica abusiva venutasi a creare accanto al cimitero, in contrada Mendolara. Documenti che, a seguito di opportune verifiche, hanno permesso agli agenti della municipale di risalire al legittimo proprietario dei rifiuti. Per questa «disattenzione», il cittadino in questione, oltre a pagare una multa salata, dovrà rispondere del reato di abbandono indiscriminato di rifiuti, provvedere alla rimozione degli stessi e bonificare l’area in questione. A dare notizia dell’accaduto, l’assessore all’ecologia Antonino Amarù che, nel condannare il gesto, invita la cittadinanza ad avere buon senso nello smaltimento dei rifiuti speciali, utilizzando anche il centro di raccolta comunale di Piano Immacolata. «Ringrazio la Polizia Municipale – esordisce Amarù – per il lavoro svolto. Andremo nelle scuole per educare le nuove generazioni e avvieremo anche una campagna di sensibilizzazione porta a porta».
